lunedì 23 febbraio 2009

SETTIMA PUNTATA

La città era ancora addormentata, un metronotte aveva appena depositato il suo bigliettino sotto una saracinesca, il solito tranviere beveva il suo caffè, la ragazza gentile mi consegnava il pacchetto di chesterfield con un sorriso anonimo, il sorriso delle cassiere verso avventori sconosciuti.
Mentre contemplavo nella vetrina il segno del cuscino che mi segava il volto come una cicatrice e il mondo mi girava attorno con le sue occhiaie nere e il solito cordiale malumore, mi salta all'occhio un trafiletto. Solo il titolo di un giornale gratuito, di quelli che poi si usano per incartare il pesce: "M.Carta vince Sanremo."
Vengo colto da un improvviso raptus di buonumore e saltellando mi avvio fuori dal bar.
Vuoi vedere che il mondo sta cambiando sul serio?
Vuoi vedere che finalmente la musica vera ha iniziato ad avere il sopravvento nei gusti della gente?
Certo però che è strano!
Maledico il fatto che ho deliberatamente evitato ogni singolo suono o notizia sanremese, proprio quest'anno: l'anno della svolta!
Mi sintonizzo su Radio1. Sono sicuro che passeranno qualche pezzo marca Ariston.
E infatti di lì a poco parte la nuova di Masini.
Sarà il buonumore, ma non mi dispiace affatto! Anzi, direi che è proprio un buon pezzo.
Sono decisamente pentito del mio oltransismo radicale.
Ecco che ne parte un altro!
Maledizione, io voglio sentire il pezzo trionfatore e invece è Renga.
Sono un po' perplesso. Perchè questa citazione esplicita della Turandot? Mi sembra attaccata lì solo perchè eufonica e soprattutto nota.
Ma tutto sommato... ci posso passare sopra. Il buonumore mi pervade: penso alla Sardegna, terra amata da De André e da Montale, che vince con la sua musica: un miracolo in cui nemmeno i Tazenda, nello splendido accostamento con Pierangelo Bertoli erano riusciti.
Mi sorbisco tutta Onda Verde. Mi piace. Mi fa sognare. Nomi di luoghi fantastici tipo Barberino del Mugello, Roncobilaccio, Campotenese... Ma esisteranno davvero questi posti? O sono solo evocazioni mistiche di Marina Flaibani del Cis?
Ecco che torna la musica!
Povia.
Ok, Luca era gay perchè la mamma lo amava tanto tanto e gli parlava male del babbo.
Comincio a spazientirmi.
Ho capito. Anche se Sanremo ha cambiato passo, le radio non si sono adeguate e continuano a non mandare i pezzi di qualità, pur se vincitori di kermesse nazionalpopolari. Era già successo con gli Avion Travel in fondo, perchè mi stupisco?
Prendo un CD e lo deposito sul lettore. Alla faccia della radio, me la sento da solo la musica che ha stregato perfino Sanremo.
Accendo un chesterfield e attacco il play.



Il CD finisce mentre mi godo l'estasi dell'alba. Nessun altro suono deve entrare adesso. Nessuno deve risvegliarmi.
Maria Carta ha vinto Sanremo. Oggi è un giorno diverso. Oggi la musica ha superato le barriere.
No, nessuno ha il diritto di risvegliarmi oggi.
Perchè insistete a volermi dire la verità?

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